Il programma internazionale Green Island 2023, attivo nelle zone in forte espansione culturale e urbana, propone nella 21° edizione l’installazione realizzata dal designer di Zurigo Antonio Scarponi. Si tratta di un percorso di eco-design, ingredienti e botanica per Milano Design Week dal 17 al 23 aprile. L’idea è un KIOSK chiosco-cucina pop-up, mobile, leggero e multiuso in legno certificato, intorno al quale ruotano una serie di attività per il pubblico: luogo di scambio e di incontro, presentazione di cocktail alle erbe, letture di ricette inedite, eventi e performance, essenze e fioreria. Realizzato appositamente per l’Atrio della Stazione di Porta Garibaldi, Zona Isola Milano, l’installazione è poi riproposta a Scuole d’Arte e Design, dove serve come progetto di condivisione per giovani e studenti.
Il percorso artistico è curato da Claudia Zanfi, storica dell’arte e paesaggista, ‘anima verde’ della Milano Design Week di Zona 9. Green Island è il primo progetto che ha portato il design per le vie del Quartiere Isola, mettendo in rete realtà locali e internazionali, per la valorizzazione del territorio, di laboratori artistici e artigianali. Dalla rivalutazione delle erbe spontanee, agli orti urbani curati dagli abitanti del quartiere, fino alla pionieristica proposta di apicoltura urbana con la realizzazione dell’unico Apiario d’Artista in Europa (già vincitore del Premio EXPO in Città 2015), da sempre Green Island sviluppa azioni di divulgazione e promozione culturale nell’ambito della tutela ambientale e dell’educazione creativa al tema del verde, della sostenibilità, del design.
Anche in questa edizione 2023 protagonista è la natura e le sue declinazioni, negli aspetti artistici e ‘immateriali’ del fare progetto. KIOSK è un’installazione realizzata appositamente da Antonio Scarponi per l’Atrio della Stazione di Porta Garibaldi Milano: di giorno è un luogo di incontro e di interazione, circondato da piante e fiori, con vegetazione ed erbe aromatiche selezionate dal Vivaio Coccetti.
Verso sera si trasforma in uno speciale ‘palcoscenico’, intorno al quale ruotano varie attività performative dal titolo suggestivo ‘In più d’ora’, espressione usata dallo scrittore Elio Vittorini nel suo romanzo incompiuto Le Città del Mondo. Ispirato da questa idea poetica di ‘tempo fuori dal tempo’, Antonio Scarponi compone una collezione di antiche ricette con erbe e bevande desuete, dalle tonalità che sfumando dal nero, al rosa antico, al rosso rubino, rievocano sapori demodè e atmosfere dei vecchi bar delle stazioni. L’intenzione di Scarponi è quella di immaginare una forma di ‘design immateriale’, che possa scavalcare l’idea tradizionale di prodotto ed evocare situazioni, gusti e ambienti passati dove ritrovarsi, che non lasciano traccia, se non una ricetta in prosa.
Il progetto è pensato come una vera e propria ‘performance’, creando vertigini nella memoria, rimandando al concetto di viaggio nel tempo, all’interno della Stazione di Porta Garibaldi Milano.
Durante l'intera settimana è organizzato un ciclo di incontri "Talk & Walk Isola", azioni dinamiche e interattive sui temi della botanica, della creatività, delle erbe commestibili e del rapporto arte-cibo, con esperti del settore. Seguono percorsi a piedi nel quartiere Isola, con visite guidate alla scoperta di studi di designer e atelier d’artista, luoghi in cui il fare creativo e artigianale prende vita, passando tra le vie del quartiere Isola Milano.