Anche se lo storico quartiere di Little Italy in lower Manhattan ha per molto tempo dominato i cuori e le menti dei milioni di turisti che visitano la città di New York, la presenza della cultura ed enogastronomia italiana può facilmente ritrovarsi in numerosi altri quartieri della Grande Mela.
Uno di questi, il Flatiron District, ha visto un’impressionante crescita delle attività ed imprese italiane, concentrate soprattutto intorno al Madison Square Park (MSP). Il MSP è un’area verde aperta al pubblico, delimitata dalla famosa Fifth Avenue ad ovest e dalla Madison Avenue ad est, a metà tra la East 23rd Street e la East 26th Street. Questi city-blocks rappresentano oggi delle zone di prim’ordine sia per il fatto di aver avuto uno sviluppo costante, sia perché abitate principalmente da giovani professionisti che stanno dando un grande contributo alla creazione di nuove attività (e.g. dal fashion al settore tecnologico, dai servizi al settore culinario). È proprio in questo vivace scenario che si possono facilmente incontrare emblematici business italiani come Eataly, Rizzoli e La Pecora Bianca. Eataly è un immenso marketplace ideale per tutti coloro che sono amanti della buona cucina: caffè, pasticcini, panini, pasta, specialità di carne e pesce, formaggi, pizze, vini, birre, posateria, e persino libri. Eataly offre tutto questo, oltre che una specifica presentazione per ogni singola categoria di prodotto che è possibile incontrare. Rizzoli, invece, rappresenta una delle più importanti catene di librerie a livello nazionale. Vero e proprio monumento letterario in New York City, Rizzoli è specializzato in temi e soggetti illustrati che spaziano negli ambiti più disparati come l’architettura, il fashion, l’interior design, la fotografia e le belle arti. Infine, La Pecora Bianca, o “The White Sheep”, è un caffè-ristorante in stile casual dove si possono trovare specialità locali, ogni prelibatezza di pasta fatta in casa ed un’intera lista di vini esclusivamente Made in Italy. Nonostante il suo carattere moderno e vibrante, La Pecora Bianca conserva un sapore rustico tipico del mondo rurale italiano. Da non dimenticare, inoltre, altre valide scelte di luoghi da visitare come ‘A Voce, Osteria del Principe, Obica, Mozzarella Bar, Mangia, Zero Otto Nove.
Spostandosi verso l’Upper East Side, storico e lussuoso quartiere di Manhattan, è possibile incontrare altre numerose attività ed enti italiani ed italo-americani. Park Avenue, tra la East 68th Street e la East 69th Street, ospita il Consolato Generale d’Italia e l’ICI – Italian Cultural Institute. Le due istituzioni sopracitate rappresentano delle vere e proprie colonne portanti della comunità italiana, fornendo una vastissima quantità di servizi ai nostri connazionali: passaporti, visti, documenti di cittadinanza, traduzioni, scambi accademici e programmi di promozione della lingua e cultura italiana. A pochi passi, tra la Madison Avenue e la Fifth Avenue, vi è il Columbus Citizens Foundation, un’organizzazione non-profit che si dedica a preservare l’eredità italo-americana attraverso attività filantropiche e culturali che includono borse di studio e la parata annuale del Columbus Day. Inoltre l’ICE (Italian Trade Commission, in inglese) dista solo un blocco dalla East 67th Street. Anche andando più a nord, all’interno dell’area del Bronx, si può trovare una vibrante comunità di nostri connazionali e discendenti a cui ci si riferisce normalmente come la “Real Little Italy”: il quartiere di Belmont. Quest’ultimo rappresenta un distretto d’affari e commerciale presso Arthur Avenue dove è possibile incontrare una moltitudine di ristoranti italiani ed italo-americani di fama internazionale, negozi d’artigianato e varie specialità nostrane. Si ricordano: Addeo Bakery, Antonio’s Trattoria, Casa Della Mozzarella Deli, Catania’s Pizzeria & Cafe Inc., Morrone Pastry Shop e Pasquale Rigoletto Restaurant. Belmont ospita inoltre varie mostre d’arte, d’automobili, il festival del giorno di Ferragosto, tornei di bocce tipicamente italiani, l’Enrico Fermi Italian Cultural Institute, il Ciccarone Park, e l’Our Lady of Mount Carmel Church.
Giovanni Bruna (corrispondente da New York)