Cannes Lions 2024: il trionfo della creatività
La 71a edizione del Cannes Lions International Festival of Creatività ha riunito come ogni anno nella magica cornice della Croisette l’élite del mercato pubblicitario internazionale, venuta a celebrare la creatività, a trovare nuove ispirazioni, e soprattutto a contendersi gli ambiti riconoscimenti di questo festival dalla fama esclusiva.
Nelle parole del discorso di apertura di Simon Cook, CEO dei Lions, si è colta subito la soddisfazione degli organizzatori per un settore che ispira “uno straordinario senso di orgoglio e un rinnovato senso di energia e ispirazione”.
Le campagne pubblicitarie premiate sono state principalmente quelle in cui il legame tra creatività-utilità-efficacia è risultato più forte, con un impatto inevitabile anche sul business.
La comunicazione non è più sufficiente. I consumatori e soprattutto le generazioni più giovani si aspettano progressi concreti dai brand, anche se applicare le proprie scelte può rivelarsi rischioso per il business.
Un altro chiaro messaggio del festival di quest’anno è stato che la sensibilità “umana” rimane al centro della creatività. Il ruolo dell’intelligenza artificiale è in crescita, le tecniche artigianali tradizionali seducono ancora i creativi, soprattutto se i messaggi da veicolare sono seri e complessi.
Non sorprende quindi che, da quest’anno ai Lions, sia stato introdotto un "AI disclaimer", che richiedeva alle agenzie di dichiarare se le loro campagne erano state realizzate con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, novità per garantire da parte delle giurie una valutazione equa e realistica.
Nonostante l’AI resti ad oggi uno strumento emergente e indispensabile del settore pubblicitario, le agenzie maturano un rapporto di seduzione-diffidenza: l’utilizzo dell’intelligenza artificiale non sottintende mancanza di creatività, anzi è il mezzo per potenziarla rendendo infiniti i campi del possibile, ma i creativi temono che con il tempo alcuni mestieri siano sostituiti e che si possa arrivare persino a un’AI generatrice di campagne pubblicitarie.
Come ogni anno, i Lions si rinnovano: le categorie “Social & Influencer” sono state ampliate per riconoscere l’importanza crescente degli influencer nel plasmare e amplificare i messaggi dei brand; nuovi sono i “Luxury & Lifestyle Lions”, che celebrano la creatività in un settore ad alto potenziale di spesa, e i “Use of Humour” per sottolineare come l'umorismo possa essere un ulteriore mezzo di comunicazione per le marche.
Ma i Lions oltre a essere l’occasione per il settore di confrontarsi con dubbi e successi, resta comunque l’atteso show dei grandi nomi della comunicazione.
Spiagge, rooftop degli hotel glamour di Cannes, yacht lussuosi sono stati le cornici esclusive di feste, eventi e trovate pubblicitarie, per celebrare il magico mondo della pubblicità.
