Festival del Medioevo

Lunedì, 28 Settembre 2015,
La prima edizione del Festival del Medioevo si terrà a Gubbio dal 30 settembre al 4 ottobre 2015. "Alle radici dell'Europa" è il tema che caratterizza questa prima edizione che prevede cinque giornate di incontri con gli autori e gli scrittori più qualificati, giornalisti e appassionati studiosi densi di appuntamenti culturali, mostre, mercati, esibizioni, concerti, spettacoli, proiezioni cinematografiche in una delle più belle città medievali italiane, tra vestigia di antichi palazzi e vicoli e piazze sospese e bellezza di ceramiche a lustro e antiche arti di balestrieri e sbandieratori, tra francescanesimo e arte culinaria. Gubbio la città dei Ceri. Arricchirà la kermesse la grande Fiera del libro medievale, con la partecipazione di oltre trenta case editrici; l'Erbario, una mostra mercato con vendita di piante officinali e medicamenti naturali; un articolato Mercato Medievale organizzato dai quattro quartieri storici di Gubbio. E inoltre film, sceneggiati televisivi e documentari tratti dagli archivi RAI e di RAI Storia mostreranno la produzione più varia dedicata a questo periodo storico. Concerti, visite guidate, attività ludiche per bambini e laboratori tematici, saranno il gioioso corollario alla manifestazione. Il sindaco di Gubbio Filippo Stirati inaugurerà il Festival alle ore 10.00 del 30 settembre nella Sala Trecentesca del comune di Gubbio insieme al viceministro dei Beni Culturali Ilaria Borletti Buitoni e al giornalista Federico Fioravanti, ideatore della manifestazione. Subito dopo, lo storico Franco Cardini avrà il compito di aprire ufficialmente la manifestazione con un intervento su "I cento volti del Medioevo". Nei cinque giorni di festival insieme ai vari "Focus" di studiosi che tratteranno specifici argomenti, agli" Incontri del CISAM", alle "Cronache e miti", vi saranno anche colte curiosità con interventi su " Le storie di Gubbio", il "Corso breve di paleografia", "La tavola medievale" incentrata su la "Dieta del monaco" e sullo " Zafferano, il tesoro di un fiore" la spezia che ha colorato d'oro la storia. Oltre all'intervento nella sezione" Parola d'autore" di Massimo Montanari su " A tavola con il Medioevo". Per parlare di Medioevo, la nostra giovinezza, forse la nostra infanzia, come l'ha definita uno dei padri del medievismo europeo, Jacques Le Goff, colui che spregiudicatamente lo ha liberato da tutte quelle pesanti incrostazioni che si erano depositate su di esso fino dal settecento. Main sponsor della manifestazione, che gode anche del patrocinio del ministero dei Beni Culturali, è la Rai. Media partner sono il mensile Medioevo, il portale web Italia Medievale, i canali tematici RAI Cultura, RAI Storia, RAI Teche, TGR e RAI Radio3 e lo studio di comunicazione Scomunicare. Il punto informativo del Festival, nella centrale Piazza Quaranta Martiri, proporrà la "Medioevo Card" (costo 3 euro) che darà diritto a sconti e agevolazioni in molti ristoranti, negozi, musei e servizi cittadini oltre che nel caratteristico Mercato Medievale in costume, organizzato dai quartieri storici di Gubbio in piazza San Giovanni.

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