Tutto è pronto a Città di Castello. Tante opere inedite sono state valutate dalla prestigiosa giuria del Premio Letterario Città di Castello. Un lavoro intenso, che ha portato alla selezione dei finalisti, dieci per ciascuna sezione, e che si conclude con la cerimonia di premiazione sabato 28 ottobre, alle 16.30, nella Sala degli Specchi di Palazzo Bufalini nella città umbra. Il concorso, dedicato alle opere inedite nelle sezioni di narrativa, saggistica e poesia, entra ora nella sua fase più calda. Il compito di decretare il vincitore dell'XI edizione è affidato anche quest’anno a una giuria di prestigio: presiede l’attore e regista Alessandro Quasimodo, e ne fanno parte Anna Kanakis, attrice e scrittrice, Alessandro Cecchi Paone, giornalista e conduttore televisivo, Claudio Pacifico, Ambasciatore d’Italia, Alessandro Masi, segretario generale della Società Dante Alighieri, Antonio Padellaro, giornalista presidente de Il Fatto Quotidiano, Francesco Petretti, scrittore e documentarista, Marinella Rocca Longo, docente dell’Università degli Studi Roma Tre, e Giovanni Zavarella, critico d’arte e letterario. Nell’ambito delle giornate conclusive del Premio Città di Castello, venerdì 27 ottobre, alle 18, nella Sala Specchi di Palazzo Bufalini, Claudio Pacifico presenta "Sogni e delusioni delle Primavere Arabe". Intervengono Walter Verini, parlamentare, e Emidio Diodato, docente di Politica Internazionale all’Università degli Stranieri di Perugia. Coordina Antonio Vella, editore di LuoghInteriori. Sempre a Palazzo Bufalini, sabato 28 ottobre, alle 10.30, è prevista, invece, la presentazione della sezione speciale del Premio Città di Castello 2018, dal titolo "La nostra Terra", riservata agli studenti degli Istituti Superiori italiani.