Grande successo per REbuild 2019, l’appuntamento annuale sull’edilizia sostenibile e l’innovazione nelle costruzioni e nel real estate, che si è tenuto dal 25 al 27 giugno a Milano. Un laboratorio di tre giorni, dal titolo “(Re)making cities, piattaforme innovative per le città”, che ha messo al centro la riflessione sulle aree urbane con un focus sulla riqualificazione delle periferie, le zone più fragili che necessitano di un approccio nuovo e inclusivo per poter essere valorizzate.
Numerosi gli spunti sollevati dai promotori e dai relatori invitati: dal nuovo real estate verso la sfida delle green cities; dal digital design con l’architettura che dà valore al processo, fino ai quartieri mix used e agli spazi ibridi; dall’edilizia off-site ai dati che possono essere ricavati dalle città coinvolgendo nel dibattito anche la community.
Obiettivo principale della manifestazione è stato quello di proseguire nel confronto avviato da REbuild in questi anni, capitalizzando gli esiti e presentando contenuti innovativi, per ambire a proporre un piano nazionale di edilizia industrializzata per la rigenerazione delle zone più marginali delle città, guardano alle esperienze realizzate con successo perché possano essere un modello replicabile in altri luoghi.