MIPIM 2023
Si è appena conclusa a Cannes l’edizione 2023 del MIPIM, il più grande evento immobiliare mondiale, che accoglie ogni anno i principali investitori internazionali del settore. Più che mai, il MIPIM si presenta come un'opportunità per creare relazioni strategiche e coltivare partnership che porteranno a nuove opportunità di investimento.
Con una partecipazione record, Il Mercato internazionale dei professionisti dell’immobiliare ha ospitato le delegazioni provenienti da più di 90 paesi e 2.400 aziende espositrici, confermandosi così il maggior evento mondiale per attirare fonti di capitale.
Oltre ai paesi storicamente protagonisti del Salone, come Francia, Gran Bretagna e Germania, si è registrata l’importante partecipazione delle delegazioni di Stati Uniti, Canada, Brasile, Arabia Saudita, Qatar, Giappone, Egitto. Le principali metropoli e città presenti sono state New York, Parigi, Osaka, Manchester, Berlino, Milano, Barcellona, Varsavia.
Le liste potrebbero continuare, ma solo queste citazioni permettono di misurare il prestigio internazionale di cui gode l’evento.
Per i dirigenti del MIPIM, questo afflusso si spiega con la necessità dei partecipanti di incontrarsi, per capire un mondo che sta cambiando così velocemente: “Attori pubblici e privati, che si aspettavano una “nuova normalità” dopo l'uscita dal Covid, devono affrontare tante nuove sfide: conseguenze della pandemia, conflitti geopolitici, crisi energetica, inflazione e tensioni per i finanziamenti, aumento dei costi delle risorse.
Allo stesso tempo, dei megatrend stanno rapidamente emergendo, creando nuove opportunità per il mercato, come l’accelerazione della transizione ecologica, l’adeguamento delle politiche pubbliche a scala urbana, nuova governance pubblico-privato, nuove forme abitative... Questa edizione del MIPIM è particolarmente seguita dai protagonisti del settore immobiliare che vogliono discutere su come dovranno condurre le loro professioni e le loro imprese domani”, ha spiega Filippo Rean, General Manager di RX France.
Non stupisce quindi che, per rispondere a tutte queste nuove esigenze, il MIPIM abbia messo in atto una profonda trasformazione proprio in occasione di questa 32° edizione, per andare oltre la semplice formula del salone internazionale e proporsi piuttosto come il maggior vertice mondiale dove far emergere tendenze e costruire soluzioni per il settore immobiliare e la città del futuro.
La principale novità di quest’anno è stata sicuramente rappresentata dal nuovo spazio “Road to Zero” dedicato alla decarbonizzazione delle città. 400 m² a disposizione di stand e spazi per networking e conferenze, che hanno permesso a investitori, costruttori, architetti e fornitori di soluzioni innovative di confrontarsi su tematiche sensibili e d’estrema attualità come le infrastrutture energetiche, gli investimenti in tecnologie a basse emissioni di carbonio, la biodiversità nelle aree urbane e il rinnovamento sostenibile.
Altra new-entry, il vertice internazionale “MIPIM Co-Liv Summit”, un appuntamento che riunirà ogni anno i principali attori del settore per rispondere all'emergere del fenomeno del “co-living”, il concetto dell’alloggio condiviso, nato dall’esigenza di trovare una soluzione alla penuria crescente delle abitazioni o dal loro costo elevato.
Infine, evento nell’evento, il Mipim Awards, duranti i quali sono stati eletti i 12 migliori progetti al mondo, ripartiti in altrettante categorie. Per la scelta, la giuria si è focalizzata in particolar modo sull’allineaimento degli obiettivi dei progetti con le tematiche ambientali e sostenibili, l’integrazione nell’ambiente e nel sociale, l’originalità, l’impatto economico e infine le qualità architettoniche.
