• Mudec

    Mercoledì, 13 Luglio 2016,
    Vota questo articolo
    (0 Voti)
    Il progetto del Mudec (Museo delle Culture) nasce negli anni ‘90, quando il Comune di Milano decide di utilizzare le zone industriali abbandonate dell’Ansaldo come spazi dedicati all’attività culturale. Rispetto a quando è stato concepito il progetto Mudec ha subito dei cambiamenti per adattarsi a un panorama culturale in continua evoluzione. Oggi il Museo vuole essere un punto di dialogo tra le differenti culture esistenti nel mondo, un luogo in cui i visitatori possono scoprire diversi linguaggi artistici e conoscere il patrimonio culturale contemporaneo. Tra le sue principali missioni c’è quella di ricercare, collezionare e tutelare le espressioni di cultura materiale e immateriale di tutte le popolazioni, oltre che favorire e promuovere una sempre più costante partecipazione pubblica alla valorizzazione del patrimonio passato, presente e futuro del Museo. Non c’è quindi luogo migliore di Milano, emblema italiano della multiculturalità e dell’internazionalità, per sviluppare questo ambizioso progetto che vuole non solo raccontare, ma anche spiegare la complessità culturale del tempo in cui viviamo. Il capoluogo lombardo si sta rivelando infatti il posto perfetto per organizzare attività stimolanti e di successo, grazie forse al genius loci o alla generosità dei cittadini milanesi che si stanno dimostrando sempre aperti alle novità e pronti ad allargare i confini delle loro conoscenze.Altro punto focale e fiore all’occhiello di Mudec è il suo progetto educativo: un’ampia proposta di laboratori didattici messi a disposizione del pubblico più giovane fra cui spicca Mudec Junior, un progetto pensato per bambini dai 4 agli 11 anni e che si avvale di un metodo innovativo e originale per presentare le culture internazionali. Il Museo sembra aver capito perfettamente che i giovani di oggi sono gli adulti di domani, scommette su di loro e contribuisce operativamente a formare una generazione pronta a un dialogo aperto e costruttivo che riesca a contemplare la molteplicità culturale e la ricchezza di pensiero che ne può conseguire. “La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti, anziché diminuire diventa più grande” Hans Georg Gadamer   “Per me cultura significa creazione di vita” (Cesare Zavattini) “Cultura è quella cosa che i più ricevono, molti trasmettono e pochi hanno” (Karl Kraus)   Carolina Valaguzza   a cura degli studenti dell’Istituto Europeo di Design di Milano   Art Direction: Alberta Chiminelli
    Letto 6158 volte Ultima modifica il Sabato, 03 Novembre 2018 19:12
    Altro in questa categoria: « Il Mediterraneo: un bacino di speranza

    MODA ALTRI ARTICOLI

    PRECEDENTI

    PRECEDENTI

    IN EVIDENZA

    IN EVIDENZA

    NUOVI

    NUOVI